Sunday, January 21, 2007

silver&gold


chiudo così questo mio trittico su neil young.

credo che più o meno tutti, o quantomeno i più fortunati possano dire di essere cresciuti sulle note di beatles e rolling stones o fors'anche dylan e neil young. ascoltando i dischi dei genitori, quando non addirittura dei nonni per i più giovani. questo per dire che in qualche maniera un po' come per tutti, i suoni del cowboy solitario venuto dal canada mi erano famigliari. qualche classico degli inizi e ancor più il progetto mirror ball con i pearl jam o la colonna sonora di dead man in piena epoca grunge. è solo nel 2000 però, che avviene la svolta. in corrispondenza dell'acquisto di silver&gold ed un conseguente ascolto ripetuto e continuo ai limiti del drone. e così quei suoni e quelle liriche vanno a fondersi col mio dna, con conseguenti fughe on the road alla ricerca degli spazi aperti (open range) tra campi colline e filari, tornanti e rette infinite rincorrendo un'alba o un tramonto sulle note di daddy went walkin o buffalo springfield again...

mr.crown

11 Comments:

Blogger pressapoco said...

...ma quando è successo che la musica ci si è piantata nell'esistenza e di lì sarà impossibile rimuoverla?

7:26 AM  
Blogger Morphine said...

A me successe nel maggio del '66: l'infermiera di pediatria aveva la radio accesa, parte "I can't get no satisfaction". Fottuto...

7:40 AM  
Anonymous Anonymous said...

forse volevi dire: fottuta

7:47 AM  
Blogger pressapoco said...

both!

7:58 AM  
Anonymous Anonymous said...

berlin

...se la tecnologia mi assiste...

9:41 AM  
Anonymous Anonymous said...

ehy maud ma chi sei?! ci seguivi?! ho dei sospetti

10:34 AM  
Blogger _ said...

bellissime.

e bravi calamari:
long life to the loner

10:38 AM  
Anonymous Anonymous said...

eheheh...

12:11 PM  
Blogger pressapoco said...

grazie maud per gli istanti(istantanei) di poesia...

3:29 PM  
Anonymous Anonymous said...

avessi avuto mr.crown come nonno!
non sarebbe tornato a piedi da franconforte finita la guerra, però...

6:50 AM  
Anonymous Anonymous said...

eh no caro diego, io francoforte la conquistavo.

8:21 AM  

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