Monday, January 02, 2006

Primo (e ultimo) commento sulla misera realtà

La parola giusta è: stanchi. Cresce in tutti la stanchezza di non capire, di essere presi in giro, del dire e disdire, della recita continua. Churchill prometteva ai suoi lacrime e sangue, chi ci governa tarallucci e vino e promesse non mantenute. Il nostro chiede sacrifici e finge di diminuire le tasse. Che senso ha? Nessuno. Non lo sa che in tema di soldi gli inganni sono impossibili: o li hai o non li hai, o arrivi tranquillo alla fine del mese o ti incazzi tra debiti e rinunce. Le bugie vanno bene quando le cose vanno bene, se no hanno, come si dice, le gambe corte, e se tu cerchi di tenerle in piedi con altre bugie aumenti la stanchezza. Le menzogne da sole non bastano: o esci dalla scena o ricorri alla forza, non esiste via di mezzo. Dire che il regime non c'è, che giustizia e libertà regnano sovrane non basta, anzi aggiunge stanchezza a stanchezza perchè sono cose che la gente misura sulla propria pelle. Non sei un suddito obbediente, uno che le beve o fa finta di berle? Beh, non è che non succeda niente, succede che perdi il posto, che scompari. Succede che si moltiplicano i vili e al tempo stesso i servi, succede che una parte dei tuoi conoscenti prende le distanze da te e una parte è pronta a diffamarti, e trovarti di fronte alla mediocrità del genere umano stanca, ti toglie la voglia di riprovarti a raddrizzarne il legno storto. Le conferenze stampa dove si mente o si recita stancano. Il denaro è denaro, e allora a che serve dire che con una mano ti diminuisco l'Irpef e con l'altra ti aumento le tariffe, l'Ici, l'Irpeg? A cosa serve, se anche il più ignorante in matematica si accorge di non arrivare da uno stipendio all'altro? La gente è sempre più stanca di non capire, non solo in politica ma in economia, in tutto. O almeno capisce che questa abbondanza di novità da conoscere, da usare mira a una cosa sola: fotterti, portarti via i soldi, moltiplicare i tuoi bisogni inutili.
La libera concorrenza nella telefonia, nella televisione (?), nelle imprese si traduce nel fatto che ogni due mesi ti cambiano le regole, gli apparecchi, i telefonini, gli abbonamenti e se non ricorri a un tecnico, a un consulenete, a uno specialista non sai cosa farne di tutti i tuoi gadget. In economia finalmente abbiamo capito una cosa: che non ti informano, che usano un linguaggio tecnico, ermetico, un po' perchè la materia è complessa ma soprattutto perchè quelli che sanno ci rubano sopra. E anche questo stanca, perchè alla fine della fiera e dei misteri della new economy ti ritrovi con meno soldi di prima, e la vecchia storia dei furfanti furbi che portano via i soldi agli onesti ingenui, anche lei stanca.
Stanca poi enormemente la stupidità del potere. Da noi questo giocare a fare i furbi con le tragedie del mondo, la nostra flotta che prende armi e bagagli per contare nulla e farsi sparare addosso nel nome del "io c'ero", è la solita ipocrisia. Per convincere chi? Nessuno, perchè tutti sanno che in fatto di armi e di guerre contiamo zero. E questo più che stancare avvilisce, ti implica in una sporca commedia, in un intreccio di viltà e di bassa furbizia.
Buon anno.

3 Comments:

Blogger _ said...

ehy morphine sono appena tornato dalle vacanze tra ostriche, champagne, sauna, donne, scacchi e thè alle 5 e già mi deprimi...

2:45 PM  
Blogger Morphine said...

Ma non doveva essere Press quello in vacanza?? Mah...

1:43 AM  
Blogger pressapoco said...

...le ostriche non sono cozze e io non mi assomiglio, si stanno confondendo le carte e evidenti mutazioni sono in atto... a quando una foto di gruppo?

2:25 AM  

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