Sunday, February 18, 2007

9 settembre 2001

sono passati circa 2000 giorni, qualcosa come 64 o 65 mesi, molti anni, ormai 6, e quello che si vuole celebrare non è un anniversario e neppure una ricorrenza, e di certo non c'è un errore in quella data. in quel giorno fu assassinato Ahmad Shah Massud. un paio di giornalisti lo raggiunsero in vetta al suo nascondiglio segreto, sulle alture del Panshir, ma da lui non si attendevano risposte, perchè dentro le loro telecamere era nascosto un quantitativo di esplosivo bastante a porre fine alla sua esistenza. morì anche uno dei giornalisti ed il secondo successivamente in circostanze poco chiare. kamikaze, dunque. il sospetto sui mandanti non tardò a palesarsi. talebani, servizi segreti pakistani e Osama Bin Laden. qualcuno, con il senno di poi, intese quell'omicidio come il segnale per i terroristi di new york, ma troppo complessa l'operazione dell'11 per essere dipesa da quella precedente. per certo, il secondo fatto fece completamente dimenticare il primo. fece cadere nell'oblio la figura del Leone del Panshir, del comandante dell'Alleanza del Nord. la sua vicenda oggi appare già leggendaria, ma il tempo passato dalla sua morte è stato riempito da vicende belliche che hanno riguardato l'Afghanistan e altre, tristemente note, zone mediorientali. qualche sito di contrinformazione non esita a sostenere che nell'organizzazione dell'attentato a Massoud avesse partecipato anche la CIA. altre ipotesi, ben più gravi di un semplice omicidio, sono oramai sulla bocca di tutti coloro che hanno capacità riflessiva. certamente quest'uomo che aveva resistito a innumerevoli attacchi dell'armata rossa, rappresentava un ostacolo non solo per i talebani. la sua vita, come altre decine di migliaia, è stata spazzata via... la sua nella sua amata vallata, quella di qualcun'altro in una moschea, chi in un mercato, chi per 6000 euro al mese e chi mentre inviava un fax osservando lo skyline assolato....

5 Comments:

Anonymous Anonymous said...

Cari Calamari, qui tutto bene, lo spettacolo ieri e l'altro ieri è andato bene, nonostante tutte le difficoltà qui in Macedonia, dove si sta bene, ma dove lavorare è difficilissimo.. Skopje come tutte le grandi città del sud dei Balcani sono non belle ma molto affascinanti, crocevia di culture si dice in questi casi, albanesi musulmani, zingari vari, macedoni ortodossi.. la parte albanese della città con il bazar è la più intrigante, ora vi lascio... baci

7:04 AM  
Blogger pressapoco said...

E' la macedonia, baby!
MrCrown non vedrà l'ora di raggiungerti...

Baci vischiosi e calamari...

7:36 AM  
Blogger Morphine said...

Dopo la macedonia, ovviamente, passi al montenegro... (dio cos'ho detto. Perdòno)

8:51 AM  
Blogger mr.crown said...

satana e gomorra. aarrgghh.

9:06 AM  
Anonymous Anonymous said...

eh, sarebbe bello passare subito al Montenegro! ieri sera grandissimo live qui a Skopje dei GirlsVsBoys. 350 persone pressate in pochissimi metri quadri in un locale molto carino che si chiama Klub Castro. Concerto, pubblico e selezioni musicali da Bronson, anzi devo dire a Chris che se ripassano dall'Italia deve farci un pensierino ai gvsb.. meritano!

2:36 AM  

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