un calamaro nero... nero RONIN
...è ancora gennaio, un gennaio caldo e anomalo, fra la primavera e un temporale, e noi abbiamo ancora negli occhi le luci notturne di berlino, le strade e i luoghi di una città in movimento. una metropoli che è divenuta un po' più familiare seguendo le piste di un trapper di eccezione. negli stessi giorni in cui usciva il nuovo disco dei Ronin, Bruno Dorella era con noi a guidarci, fuori e dentro, sopra e 'sotto' la città in cui ha deciso di vivere. ed ecco che abbiamo scoperto un calamaro ante litteram, qualcuno che ha guidato i nostri passi, raccontato storie, diviso sushi e fatto tintinnare boccali di birra. blow up e rumore hanno eletto Lemming disco del mese e in qualche modo, anche per noi, non poteva essere altrimenti. perchè quel disco lo abbiamo ascoltato tutti e quattro contemporaneamente viaggiando dentro una notte nebbiosa, seguendo la chitarra di Bruno a bordo del suo galeone fluttuante.
lo abbiamo voluto intervistare via mail. ecco le sue risposte...
la prima parte...
CN Ronin disco del mese su Blow up: wow!, bene o 'sti cazzi?
BD Anche su Rumore! Bene Bene! Blow Up lo amo tanto, Rumore oggi non è più quella di di una volta, ma sono cambiato anch'io. Certo, ricordo ancora i primi 3 numeri, 15 anni fa: Red Hot Chili Peppers, Carcass e Assalti Frontali in copertina. Indimenticabili, per un fuoriuscito da Rockerilla che si era rifugiato in Blast...
CN Una sera al gran consiglio si discuteva e si disputava a proposito di una possibile via alla musica italiana. origini, tendenze, identità e sviluppi. chi diceva Rota e Morricone, chi Modugno e chi la musica napoletana. qualcuno ha nominato Battiato e De Andrè. hai qualche idea in proposito? e soprattutto ha ancora senso porsi questo genere di domanda?
BD Sono domande che possono certamente avere senso, la specificità di ogni musica sono un patrimonio. Tutti i nomi che hai citato sono imprescindibili, come tanti altri. Sono certo che voi Calamari abbiate affrontato la questione per amor di sofismo e per sciorinare la vostra impressionante cultura musicale, perchè sappiamo tutti benissimo che la via alla musica italiana non può essere una, ma sarà sempre la molteplicità, per fortuna...
CN A quando la colonna sonora di un film? ti è già stata proposta? oppure quale film del passato avresti voluto musicare?
BD Non vedo l'ora. Abbiamo messo alcuni nostri pezzi su alcuni film ("Tu devi essere il lupo" di Moroni, "Rocca Petrosa" di Terlizzi, e prossimamente "Polvere", una produzione grossina), ci era stato proposto il prossimo film di Francesca Comencini ma non se n'è fatto nulla per vari motivi soprattutto "burocratici". E' un mondo che non vedo l'ora di affrontare sul serio, una colonna sonora intera, la collaborazione con il regista, il montatore... Non ti cito alcun film del passato. O meglio, dovrebbe venirmi in mente un film veramente bello con una colonna sonora veramente brutta, ma al momento non mi viene. Le grandi colonne sonore dei grandi film stiano dove sono, a fare da patrimonio e ispirazione per tutti...
CN I tuoi progetti sono tutti molto diversi tra loro. Ce n'è uno in cui ti identifichi maggiormente?
BD Tutti i miei progetti sono complementari, dai Ronin con cui sfogo il mio lato "compositivo" ai Bachi in cui mi piace seguire invece dietro le pelli della batteria le composizioni di Succi (come ho fatto in passato con Bugo e olfango), a Ventolin Orchestra dove annullo il mio ego fino agli OvO dove suono con la persona che amo e sfogo la nostra verve nichilista. Non riuscirei mai a suonare un solo genere, uno strumento, con un solo gruppo di persone. La musica ha tanto da dare, io ho tanto ancora da dire...
CN A Berlino ci hai parlato di due fratelli (lei ballerina e lui alla voce) dei quali ora proprio non ricordo il nome! ma ne parlavi con toni entusiastici e ipotizzavi future collaborazioni. quali sviluppi?
BD Sono i fratelli Giulia e Matteo Mureddu, lei ballerina incredibile, lui voce pazzesca e titolare di Burp records nonchè di svariati progetti musicali tra ci Jealousy Party. Viviamo vicini io e Mat qui a Berlino, la cosa si farà, magari coinvolgendo anche altri musicisti. Vorrei fare un gruppo berlinese, uno solo, ma tosto, con Mat alla voce.
CN Qual'è il disco che hai più ascoltato nell'ultimo mese?
BD Sto ascoltando a manetta: Songs for Christams di Sufjan Stevens e In my own time di Karen Dalton per quel che riguarda la canzone, An-Albatross e Hella per quel che riguarda il delirio, Peter Grummich nell'elettronica. E poi le solite pere di Sabbath, AC/DC, Motrhead, Maiden, Metallica, Slayer, Napalm Death, ma quelle non mi abbandonano mai...
to be continued...
10 Comments:
memorabile il pensiero sulla musica italiana.
Vero. E' la musica italiana che non è memorabile.
Diavolo di un Hank... ti si porge il fianco e non risparmi la stoccata!
io trovo rota e morricone un buon punto di partenza e continuo a rifiutarmi di pensare ai neomelodici
Esatto. Pensa, chessò, a "Una Carezza In Un Pugno" di Celentano. Pensa a quanto sarebbe grandiosa quella canzone senza quelle melensaggini a certificarne l'appartenenza all'Inestimabile Patrimonio Della Grande Melodia Italiana Da Modugno Ai McEnroe. Pensa se non avesse quegli archi tronfi e quei coretti pleonastici di coriste dislessiche (e aprite quelle cazzo di vocali, porco iddio - Ruini, tiè!). Pensa a quanto sarebbe grandiosa se fosse stata prodotta, anziché in Italia, chessò, a Palo Alto (Runi, aritiè!).
mmmm. Pare che funzioni
mi consenta.
bruno è uomo di squisito nitore e capelli lucenti. bruno è calamaro d'altri atolli.
...non era poi così difficile!
credo di avere collezioni complete dei primi anni di rumore. non credo che sia cambiata più di tanto. molto più probabile che rumore per la maggior parte non risponda più alle nostre esigenze
a proposito di rumore... stavo ascoltando un dischetto leggiadro e frivolo dal titolo Messidor, il gruppo si chiama Aufgehoben!
Blow up lo definisce panzer-noise (tanto per far contento hank)! Io chioserei così... minchia!
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