Wednesday, March 14, 2007

sex not bombs

dall'avvento delle multisale, il cinema preferisco godermelo sul divano di casa al riparo da luci clamori bowling e bruschetterie subliminalmente inneggianti al ventennio.

collezionare dvd è divenuto un hobby in più e lo champagne un degno compare.

ieri notte mi sono gustato il tanto chiaccherato shortbus, una commedia in cui la favola dei buoni sentimenti in un mondo sempre più prossimo all'implosione, si incastra perfettamente con sesso esplicito di ogni sorta: gay, fetish, etero, di gruppo, accessoriato e non.
é stato definito da Variety, il film a più alto contenuto erotico mai realizzato in America al di fuori dell’industria del porno!




"...è un tipico film newyorkese, come lo sono i film di Woody Allen".
e si riprende anche un altro dei temi a me più cari, la consapevolezza dell'impossibilità, ai giorni nostri, di invertire la tendenza, come ammette lo stesso regista john cameron mitchell: "E' come essere negli anni '60, solo con meno speranze. " il sesso come mezzo e non un fine.

non è un film semplice nè tantomeno banale perchè come nel miglior pop c'è tanto lavoro dietro le quinte (e come poteva essere altrimenti) cura dei particolari e talento vero negli arrangiamenti che rendono il tutto così scorrevole piacevole patinato e glamour. nonostante si metta un piede e fors'anche qualcosa in più nella mai doma scena off newyorchese ci si sente perfettamente a proprio agio. e in seconda battuta si è portati decisamente a riflettere. non a caso il regista ha impiegato ben tre anni di lavorazione con un cast accuratamente selezionato, outing e sesso di gruppo per snocciolare l'intero script nel modo più esaustivo possibile. in molti gli attori che recitano semplicemente se stessi, su tutti citiamo il maestro di cerimonie justin bond .


e seppur protetta da immagini pulite e patinate si respira perfettamente quell'atmosfera naive di gioia solidarietà e disperazione tipica dei freaks e dei disadattati in genere con il gusto per broadway, le paillettes i lustrini e gli inni cantati in coro a esorcizzare una condizione di solitudine altrimenti insostenibile. a più riprese ti aspetti di vedere comparire baby dee o addirittura lo stesso antony .






colonna sonora impeccabile che non a caso esce sulla label personale di bright eyes, tra yo la tengo, animal collective e scott matthew .

se voleste catalogarlo potreste inserirlo tra , priscilla ed hedwig, ma anche kids, gummo, gola profonda, doom generation, scarlet diva e certo van sant.

esiste anche un blog nato a supporto dell'uscita del film che continua ad aggiornare sulle avventure reali dei vari protagonisti: the salon

ps: cento di questi post ai calamari neri

7 Comments:

Blogger Morphine said...

100 post. Non ci avrei mai creduto. I love you. Shortbus mi piacque assai, anche se visto all'indegna multisala. E dopo averlo visto ho cominciato ad andare a yoga.

10:43 AM  
Blogger diego said...

MILLE di questi cento!
Complimenti davvero per il post mr.crown, studiocinema ti sta dando la caccia... Shortbus passa di mano in mano qua in ufficio, è per questo che non gli avevo ancora attribuito il giusto interesse ;-)
vedrò di farlo mio.

2:28 AM  
Blogger mr.crown said...

lo sai diego, sono un recluso. difficile incrociarmi, tantomeno trovare una linea telefonica che porti a me.

4:25 AM  
Blogger dust said...

la scenette di sesso gay a tre con quello che canta nel buco di culo dell'altro valeva il prezzo del biglietto. anche se devo dire che il film non mi aveva lasciato molto soddisfatto, qualche comparsata divertente pescata nell'undergound-omo di new york, tipo de Le Tigre, ma nel complesso mi sembrava tutto un po troppo di superfice. mi ricordo che era bella l'idea della città di cartone all'inizio nei titoli di testa e negli stacchi tra una scena e l'altra.. voto 6,5..

4:52 AM  
Blogger pressapoco said...

grazie dust, ecco che mi sovviene la battuta che mi fece ridere!
era qualcosa tipo...
ma è la prima volta che ti cantano l'inno nazionale nel culo?
e alla risposta NO, l'inevitabile risata (non scontata, malgrado la situazione)!

il mio voto fu, ed è, 6,2...
come pitchfork insegna!

5:40 AM  
Blogger Kekko said...

non visto, vedrò. 100 auguronissimi.

8:21 AM  
Blogger mr.crown said...

suvvia, secondo me tutti quei froci sono adorabili: 7,4

11:18 AM  

Post a Comment

<< Home