building up your own world
fortunatamente non provo un gran gusto nel vagare per ipermercati spingendo un carrello e riempendolo di inutili cibi esotici, patatine e snacks dai gusti più improbabili o dall'ultimo ritrovato in materia di integratori. è altrettanto vero però che non sono immune dalla smania dell'acquisto e dalla convinzione che gli oggetti possano contribuire a creare un mondo che è esclusivamente tuo che ti proteggerà per sempre dai risultati del progresso e del consumismo che continui ad alimentare. amo pensare di spendere bene i miei soldi, così nei giorni scorsi ho deciso di iniziare a prepararmi all'autunno nel migliore dei modi. prima di tutto un bel giro di perlustrazione alla comet, obiettivo l'acquisto di un aspirapolvere ultra turbo che contribuisse in maniera sostanziale ai miei buoni propositi di riassetto e pulizia della casa. risultato: mi carico nel bagagliaio un aspirapolvere hoover sensory 2000watt di potenza super accessoriato. mi dirigo soddisfatto e deciso verso il centro e mi fiondo dritto nel mio negozietto di fiducia. non ci sono molte novità in realtà, ma in fondo avevo voglia di classici e così me ne esco con american v di johnny cash commovente ed intenso come le toccanti note di copertina di rick rubin suo produttore e mentore per tutta la serie dei 5 american, modern times il nuovo album di dylan che non contiene i testi e la cosa mi fa incazzare anche se penso che un po' per rimediare un po' giocare mi procurerò l'intera opera di tale henry timrod. l'album è valido. 10 pezzi troppo lunghi come piace a me ultimamente, tra standard rock blues e atmosfere delicate degne dei lambchop. e una raccolta di ben 24 brani dei classici flying burritos bros che se fossero romagnoli sarebbero i fratelli delle piadine volanti... pochi metri e sono in libreria, sono attratto dalle ultime novità sulle correnti massoniche all'interno delle ss o dal volumone helter skelter che riporta in modo dettagliato le fasi del processo a charles manson , ma finisco con l'acquistare the good life dell'amato e rassicurante jay mc inerney e nascita di un guru del sempre sorprendente kitano. prima di rientrare un'ultima tappa in edicola dove faccio mio per la modica cifra di 9,90 mulholland drive opera del genio visionario di david lynch.
arrivo finalmente a casa dove mi accorgo che il lettore cd è ancora in riparazione . un mondo imperfetto, non c'è che dire. risolvo mettendo sul piatto la versione ltd picture vynil di you are there l'ultimo stupendo album dei giapponesi mono.
prima o poi dovrò decidermi ad uscire per fare la spesa.
7 Comments:
Bene Mr.Crown, molto bene! Stiamo facendo progressi! E' evidente che gran parte del sommerso sta trovando la sua strada per emergere, che la fase di coscienza vigile si sta stabilizzando e potremmo ben presto abbandonare i farmaci! Molto bene! Ma adesso deve abbandonare il lettino perchè un'altro paziente mi attende!
Dylan, Cash e le ss! Lynch, i Flying e Manson! Dove credi di scappare? Dal passato non si torna e nel futuro non ci si andrà, ma you could ride your hoover sensory 2000! Piuttosto... me lo presteresti!
l'hoover quando vuoi
ragazzi, vi amo
Excusatio missa est: nel nuovo album di Dylan ci sarebbero "atmosfere delicate degne dei Lambchop"? Degne dei Lambchop? Nel nuovo album di Dylan?? Perspective, please, Moloch!
sorry hank. still drunk...
Mi farò perdonare l'eccesso di solerzia (in effetti, rileggendomi...) affermando che nel post "Building up your own world" ci sono atmosfere dolci alla Bob Dylan e Robert Frost. E in alto i calici, ça va sans dire.
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