(in)Fausto
"Grazie. Dedico l'elezione alla presidenza della Camera alle operaie e agli operai" Scusatemi calamari, ma io mi commuovo ancora un po'! Da qualche parte dentro di me (...e non si accettano battute!) parte una sincera emotività che mi fa vivere la giornata di oggi in un duplice modo! Innanzitutto ho la precisa sensazione che qualcosa sia veramente cambiato... ossia Casini non è Bertinotti e il caimano se ne resta lontano dagli schermi da tempo e la disintossicazione prende significato, l'aria torna leggermente respirabile ed una lieve e leggera brezza pare soffiare... forse solo oggi mi rendo conto che quella nottataccia di musi lunghi e laphroaig innumerevoli e passata e che la peggiore delle vittorie è pur sempre una vittoria... Ma poi c'è qualcosa che mi dice che il sospetto è sempre un buon "compagno" e che da quello scranno il caro Fausto vedrà una lungimirante pensione e una incensante istituzionalità, ma io lo preferivo col passamontagna (il sub-comandante Marcos è lui... nel caso non lo sapeste!), lo preferivo a Genova o a Porto Alegre o in prima linea dovunque ce ne fosse stato il bisogno... Per oggi mi godo quella dedica e provo ad immaginare le lacrime che avrebbe potuto versare mio nonno, l'elezione avvenuta fra il 25 Aprile e il 1 Maggio e quel voto a scrutinio segreto di Berlusconi che lo ha votato semplicememte perchè anche lui è milanista... un genio!